STE Solution

Sistemi anticaduta chiavi in mano

SERVIZI CONTATTI

S.T.E. solution nasce con l’obiettivo di risolvere i problemi di pulizia, sicurezza ed infiltrazioni dei tetti

Installiamo linee vita tetto e sistemi anticaduta “chiavi in mano“ su edifici residenziali e industriali, eseguiamo perizie tecniche e manutenzioni visive annuali su impianti esistenti. Eseguiamo inoltre verifiche strutturali quadriennali tramite prove di carico o perizie tecniche sul fissaggio, oltre che disostruzione gronde e pluviali, ricerca di infiltrazioni e manutenzione del manto di copertura.

Da oltre 10 anni progettiamo e installiamo sistemi di sicurezza che si adattano alle esigenze del cliente in modo da essere efficaci e semplici da utilizzare, come le linee vita tetto. Le manutenzioni di tegole, gronde, canne fumarie ed impianti fotovoltaici possono essere realizzate in sicurezza senza rischi per operatori e committenti. Tramite un accurata progettazione e materiali di qualità vogliamo risolvere i problemi di sicurezza sui tetti.

Progettazione ed assistenza tecnica
I nostri ingegneri strutturisti effettueranno i necessari sopralluoghi per la esatta valutazione delle problematiche e del contesto, e rilasceranno tutti i documenti previsti dalle norme vigenti (elaborato tecnico copertura, schede tecniche dei prodotti installati ecc…).
Verifiche periodiche
Ogni dispositivo anticaduta, in funzione della propria norma di riferimento, prevede una verifica periodica di legge: offriamo un servizio per il mantenimento a norma ed in perfetta efficienza di tutti i dispositivi di protezione.
La normativa
Fornitura ed installazione
La nostra filosofia è offrire al Cliente la migliore soluzione sul mercato con riferimento alla sua specifica esigenza, utilizzando solo materiale aderente agli standard più stringenti e curando internamente ogni aspetto dell’installazione.
Manutenzione
In caso di anomalie in fase di verifica, si deve eseguire una manutenzione straordinaria per garantire che gli ancoraggi installati non abbiano subito danneggiamenti e che possono essere ancora utilizzati. Si dovrà rilasciare una documentazione che includa un riepilogo dei test effettuati, degli eventuali problemi riscontrati e le soluzioni da adottare per far tornare in uso il dispositivo.

Installazione e manutenzione

Tutelare la vita delle persone è fondamentale; garantiamo sicurezza attraverso lo studio minuzioso di soluzioni che rispettino le leggi di qualità, sicurezza ed ambiente e funzionali per le richieste del cliente.

Come operiamo

Come operiamo

Il nostro approccio ad un progetto di installazione di linee vita segue diversi passaggi

Maggiori dettagli linee vita

Durante il sopralluogo si verifica che la struttura portante della copertura sia idonea per supportare le sollecitazioni in caso di caduta, e si definiscono i dispositivi più adatti da installare. Dopodiché si verificano gli accessi, verificandone la posizione e il modo per poter permettere lo sbarco in copertura.

Si studia inizialmente il sistema anticaduta primario e poi il percorso ideale per il raggiungimento di quest’ultimo, valutando la conformazione del tetto per poter realizzare un percorso più sicuro possibile, gli ancoraggi dovranno essere installati in modo da coprire l’intera area di lavoro.

Se necessario si valuta l’installazione di ulteriori punti di ancoraggio volti ad eliminare l’effetto pendolo che potrebbe verificarsi in caso di caduta dal sistema primario.

In base alle informazioni raccolte e alle esigenze del cliente viene realizzata una tavola di progetto per il posizionamento dei dispositivi anticaduta necessari. Si analizza il tipo di copertura e si scelgono i dispositivi più adatti da installare, vengono evidenziati eventuali lucernari o altre aperture che potrebbero presentare dei rischi per l’operatore.

Fondamentale è lo sbarco in copertura che deve avvenire in totale sicurezza, nei paraggi dell’accesso viene installato un primo ancoraggio che dev’essere utilizzato ancor prima di sbarcare in copertura.

Vengono individuate le zone di pericolo e messe in sicurezza mediante l’installazione di un sistema anticaduta primario, se ciò non bastasse vengono collocati ulteriori punti di ancoraggio di facile accesso così da permettere all’operatore di agganciarsi e sganciarsi con facilità per permettere di avere una corretta movimentazione in totale regime di trattenuta.

Tenendo conto della tipologia di impianto che verrà installato e della manodopera che servirà per la realizzazione del sistema anticaduta.

Il preventivo inoltre includerà il trasporto dei materiali nel cantiere, il calcolo del fissaggio alla struttura e la documentazione che garantirà che il sistema installato sia conforme alle norme vigenti, che sia certificato e collaudato da un tecnico abilitato che rilascerà la documentazione attestante la conformità.

Verrà consegnato il preventivo, la tavola grafica dettagliata dell’impianto con tutti i dispositivi che verranno installati e di tutti i manuali d’installazione e d’uso dei componenti offerti con relativa dichiarazione di conformità.

La tavola di progetto dettagliata verrà eseguita da un professionista strutturista, iscritto all’albo professionale.

Nella tavola è indicata la posizione esatta dei punti di ancoraggio installati e con le specifiche distanze tra di essi, il percorso del sistema anticaduta ovvero il tracciato del cavo o del binario con le direzioni lungo le quali gli operatori potranno muoversi in sicurezza, distanze di sicurezza dai bordi del tetto che l’impianto deve garantire per evitare il rischio di caduta, i punti di accesso dove gli operatori potranno agganciarsi prima di effettuare lo sbarco in copertura.

Sono inseriti anche i manuali d’installazione e d’uso degli ancoraggi, con la descrizione dettagliata del metodo di fissaggio e il tipo di fissaggio utilizzato.

Un team di professionisti abilitati all’Accesso e Posizionamento Mediante Funi (gli unici abilitati ad accedere ad una copertura ancora sprovvista di sistema anticaduta dall’alto) attenendosi al progetto del professionista procederà all’installazione dell’impianto.

Gli ancoraggi primari saranno fissati ad una parte strutturale solida del tetto per garantire la completa trattenuta in caso di caduta. Dopo aver installato gli ancoraggi primari si procede al tensionamento del cavo, questo passaggio è fondamentale per garantire la trattenuta dell’operatore e l’assorbimento della forza generata in caso di caduta.

Successivamente si procede ad installare gli ancoraggi nelle aree laterali della copertura in modo da evitare l’effetto pendolo che potrebbe verificarsi se si è ancorati solo al sistema primario.

Dopo aver eseguito l’installazione si verifica che il cavo sia teso correttamente e conforme al progetto, vengono eseguite prove di carico sugli ancoraggi per assicurarsi che possano resistere alle forze in caso di caduta mediante l’utilizzo di strumenti dinamometrici. Se il sistema risponde positivamente ai carichi viene rilasciata una documentazione attestante la conformità, si posizionano i cartelli segnaletici di legge e il sistema può entrare in uso.

Al termine dei lavori verrà consegnato il fascicolo tecnico dell’impianto installato, contenete tutti i documenti richiesti.

La tavola di progetto, dov’è rappresentato il layout della linea vita sulla copertura
La dichiarazione di conformità, attesta che l’impianto installato è conforme alla tavola di progetto.
Fascicolo tecnico della copertura contenente le istruzioni per il corretto utilizzo della linea, le procedure d’ancoraggio e le modalità d’uso dei dispositivi di protezione individuale
Il manuale di manutenzione, i dettagli su come eseguire le ispezioni periodiche, i controlli visivi che si devono effettuare, la frequenza con cui eseguire le manutenzioni. Inoltre viene fornito un registro delle ispezioni dove ogni qual volta si effettua un’ispezione essa andrà registrata con la data, i controlli effettuati e i risultati dei controlli)
Certificazione di conformità dei prodotti installati attesta che il materiale installato è conforme alle normative di produzione di riferimento
Relazione di calcolo o relazione di collaudo garantisce la solidità strutturale del fissaggio dei dispositivi alla struttura

Linee vita tetto

Per linea vita da tetto solitamente si intende un sistema anticaduta composto da una fune di acciaio inox tesa da staffe ancorate ad un elemento strutturale dell’edificio. Gli operatori, agganciandosi ad essa con i propri dispositivi di protezione individuali potranno realizzare gli interventi di manutenzione sulla copertura. Spesso, le linee vita per tetti vengono installate per la garantire la pedonabilità della copertura degli edifici. Tutti i Lavori in quota presuppongono un sistema di sicurezza per gli operatori: il D.Lgs. 81/2008, infatti, impone la messa in sicurezza di qualunque caduta superiore hai 2 metri di altezza. E’ pertanto necessario prevedere un sistema di sicurezza per tutti gli operatori che agiscono su tetti e terrazzi. In tal senso, le linee vita su fune sono la scelta più funzionale ed ergonomica perché consentono spostamenti rapidi degli operatori limitando le operazioni di sganciamento e riaggancio a punti di ancoraggio singoli.

Esiste una classificazione delle linee vita: linea vita di tipo A: Si parla di ancoraggi singoli puntuali (solitamente permettono l’ancoraggio di un singolo operatore contemporaneo) linea vita di tipo B: Ancoraggi temporanei removibili dalla copertura linea vita di tipo C: Ancoraggi fissi su fune, che permettono maggior mobilità in copertura (solitamente permettono l’ancoraggio di più operatori contemporanei) linea vita di tipo D: Ancoraggi fissi su binario rigido, assimilabili agli ancoraggi di tipo C ma eliminano la flessibilità della fune linea vita di tipo E: Si parla di ancoraggi singoli puntuali, non ancorati alla copertura ma zavorrati, che fanno affidamento sul proprio peso

Normativa

Le principali normative di riferimento che regolano l’installazione e l’uso delle linee vita

Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro; Il riferimento per la sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare l’articolo 115 stabilisce l’obbligo di adottare dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto

È una norma tecnica Europea che specifica i requisiti, i metodi di prova e le istruzioni per l’uso dei dispositivi di ancoraggio destinati alla protezione contro le cadute dall’alto. Gli ancoraggi devono essere in grado di sostenere determinati carichi statici e dinamici, per resistere alle sollecitazioni in caso di caduta.

In alcune regioni (come Toscana, Lombardia e Veneto) esistono regolamenti locali specifici che disciplinano l’installazione obbligatoria su edifici. La Lombardia prevede l’obbligo di installazione di sistemi di protezione permanente per lavori in quota, con particolare attenzione agli edifici residenziali (Decreto n. 119 del 14/01/2009)

La presente norma fornisce i criteri per l’individuazione, la configurazione, l’installazione, l’uso, le ispezioni e la manutenzione dei sistemi di ancoraggio in copertura (di seguito indicati “sistemi di ancoraggio”). Essa fornisce altresì utili indicazioni per la loro progettazione. La presente norma tratta i sistemi di ancoraggio puntuali, lineari e combinati, destinati all’ins

Fa riferimento all’’ispezione e alla manutenzione che permettono di garantire il mantenimento nel tempo delle caratteristiche prestazionali del sistema di ancoraggio.

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Un costante studio di nuove tecnologie, il know-how acquistato negli anni e una minuziosa conoscenza delle normative permette di suggerire la soluzione più adatta e conveniente per qualsiasi richiesta che viene posta.
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